DATE DI PARTENZA giornaliere:
Novembre 2024 -----------> Marzo 2025
GIORNO 1 | KEFLAVIK-REYKJAVIK (50km)
Arrivo all’aeroporto di Keflavík, la colorata capitale islandese. Lungo la strada è possibile fermarsi alla famosa Blue Lagoon per un bagno rilassante nelle sue acque termali (ingresso non incluso) o alla Sky Lagoon, Spa e centro benessere di recente costruzione a poca distanza da Reykjavík. Pernottamento a Reykjavík.
GIORNO 2 | BORGARFJORDUR-AKUREYRI (380 km)
Prima colazione in albergo. Da Reykjavík prendete la strada n. 1 che attraversa Borgarnes e la regione di Borgarfjördur. Proseguite il viaggio attraverso l’altopiano di Höltavörduheidi per raggiungere la costa Nord. La strada alterna viste delle acque dell’Oceano Artico a paesaggio scolpiti durante l’ultima era glaciale. Brughiere paludose, montagne arrotondate e terreni agricoli si alternano fino a raggiungere il fiordo di Skagafjördur, famoso per i meravigliosi allevamenti di Cavalli islandesi. Proseguimento sulla strada n. 1 attraverso la vallata di Öxnadalsheidi verso Akureyri, la cosiddetta “Capitale del Nord”. A seconda delle condizioni meteo, questa prima notte nelle campagne islandesi, lontane dall’inquinamento luminoso della città di Reykjavík, potrebbe permettere di assistere al fenomeno dell’Aurora Boreale. Pernottamento nell’area di Akureyri.
GIORNO 3 | AKUREYRI - GODAFOSS - MYVATN (200 km)
Prima colazione in albergo. Durante la permanenza nell’area di Eyjafjördur dedicate del tempo alla scoperta della graziosa città di Akureyri. Non lontano dalla città potete raggiungere il porto di Árskógssandur, dove potrete prendere parte ad un’escursione per l’osservazione delle balene (escluso il periodo dal 15 dicembre al 31 gennaio) o immergervi in una vasca di birra nella caratteristica Beer Spa. Proseguite verso il Lago Mývatn e le sue meraviglie naturali che includono fantastiche formazioni vulcaniche, attività geotermiche e il lago stesso. A seconda delle condizioni meteo e dell’accessibilità del sito passeggiate intorno agli pseudo-crateri di Skútustadir o attraverso le labirintiche formazioni laviche di Dimmuborgir, la “Fortezza Oscura”. Successivamente visitate l’area geotermica di Námaskard dove numerose solfatare, fumarole e pozze di fango in ebollizione emettono forti odori solforici. A metà strada tra Akureyri e Mývatn è possibile organizzare un’escursione a Godafoss, la cascata degli dèi. Pernottamento nell’area di Mývatn.
GIORNO 4 | LAGO MYVATN- DETTIFOSS-EGILSSTADIR (200-250 km)
Prima colazione in albergo. Dopo aver terminato la visita dell’area di Mývatn prendete la strada n. 1 per Egilsstadir verso Est. Lungo la strada fate una deviazione verso la cascata Dettifoss. Anche se la strada è aperta l’accesso alla cascata dal parcheggio può essere difficile e pericoloso in inverno (a causa di neve alta e/o terreno ghiacciato), limitando anche la visibilità della cascata e del canyon. Prestate attenzione! Da quel punto attraversate l’altopiano desertico di Mödrudalsöræfi fino a raggiungere l’Area Egilsstadir e del lago Lagarfjlót. Pernottamento nell’area di Egilsstadir.
GIORNO 5 | FIORDI DELL’EST-HOFN (250-325 km)
Prima colazione in albergo. Giornata dedicata alla scoperta dei Fiordi orientali e le piccole città di Egillsstadir e Höfn. A Stödvarfjördur una donna locale ha raccolto la più ricca collezione di pietre e minerali d’Europa, la “Petra’s Stone Collection”. Durante l’inverno la maggior parte dei musei apre su prenotazione, la visita andrà prenotata online. Attraversando i piccoli villaggi di pescatori come Breiddalsvik e Djúpivogur a volte la strada pende pericolosamente in alto sui tornanti di montagna. Tra Hvalnes e Stokknes si passa attraverso la bellissima baia di Lónsvík. Occasionalmente, lungo la strada e a seconda della stagione, si possono intravedere branchi di renne o stormi di cigni volanti. Proseguendo verso destinazione si attraversa il tunnel di Almannaskard e si accede alla regione di Höfn, il regno di Vatnajökull, la cappa di ghiaccio più grande d’Europa. Pernottamento nell’area di Höfn.
GIORNI 6 | JOKULSARLON-SKAFTAFELL-VIK O SKOGAR (200-280km)
Prima colazione in albergo. Alla scoperta del panoramico Sud-Est islandese. Esplorate l’Area del ghiacciaio Vatnajökull, osservando i numerosi sbocchi glaciali lungo la strada. Nella laguna glaciale di Jökulsárlón il ghiacciaio si rompe dando vita a iceberg che ondeggiano dolcemente nell’oceano (“Diamond Beach”). Questo eccezionale luogo sorge alle pendici della montagna più alta dell’Islanda, Hvannadalshnúkur. Proseguendo verso Ovest si attraversa il Parco Nazionale di Skaftafell. Sotto lo sguardo della vetta del Hvannadalshnúkur quest’area è costeggiata da un lato dalle lingue di ghiaccio di Vatnajökull dall’altro da ampie spiagge vulcaniche. Guidate attraverso le distese di sabbia di Skeiöarársandur verso l’imponente scogliera di Lómagnúpur, la più alta d’Islanda con i suoi 670m. Nella splendida regione di Kirkjubæjarklaustur si può dedicare del tempo alla scoperta del canyon Fjardrárgljúfur e della distesa lavica di Eldhraun, risultato della grande eruzione del Laki avvenuta nel 1783, uno dei più grandi disastri nella storia islandese. Pernottamento nell’area di Vík o Kirkjubæjarklaustur.
GIORNO 7 | VIK-SKOGAR-CIRCOLO D’ORO-REYKJAVIK (300-350 km)
Prima colazione in albergo. Iniziate la giornata con una passeggiata rigenerante a Reynisfjara nella regione di Vík, il villaggio all’estremo meridione di Islanda. Qui andrete alla scoperta della meravigliosa spiaggia nera e delle imponenti scogliere formate da colonne di basalto di diverse forme e dimensioni. Si prosegue verso la potente cascata Skógafoss e Seljalandsfoss, un’altra cascata rinomata non solo per la sua bellezza ma anche per la possibilità di costeggiarla e attraversarla. Infine, visita dei punti di interesse del Circolo d’Oro, includendo Gullfoss, certamente una delle cascate più affascinanti. Solo a pochi chilometri si trova l’area dei Geysir dove il geyser Strokkur rilascia un’alta colonna di acqua nell’aria ogni 5-10 minuti e dove numerose piccole sorgenti ribollono. In ultimo si prosegue verso il Parco Nazionale di Thingvellir, un sito storico dove fu fondato il Parlamento islandese nel X secolo. È anche inserito all’interno della lista del Patrimonio dell’umanità UNESCO e considerato una meraviglia geologica dove si osservano spaccatura e campi di lava. Dopo una passeggiata nel parco ritorno e pernottamento a Reykjavík.
GIORNO 8| REYKJAVIK-KEFLAVIK (50 km)
Prima colazione in albergo. Fine dei servizi.
Novembre 2024 -----------> Marzo 2025
GIORNO 1 | KEFLAVIK-REYKJAVIK (50km)
Arrivo all’aeroporto di Keflavík, la colorata capitale islandese. Lungo la strada è possibile fermarsi alla famosa Blue Lagoon per un bagno rilassante nelle sue acque termali (ingresso non incluso) o alla Sky Lagoon, Spa e centro benessere di recente costruzione a poca distanza da Reykjavík. Pernottamento a Reykjavík.
GIORNO 2 | BORGARFJORDUR-AKUREYRI (380 km)
Prima colazione in albergo. Da Reykjavík prendete la strada n. 1 che attraversa Borgarnes e la regione di Borgarfjördur. Proseguite il viaggio attraverso l’altopiano di Höltavörduheidi per raggiungere la costa Nord. La strada alterna viste delle acque dell’Oceano Artico a paesaggio scolpiti durante l’ultima era glaciale. Brughiere paludose, montagne arrotondate e terreni agricoli si alternano fino a raggiungere il fiordo di Skagafjördur, famoso per i meravigliosi allevamenti di Cavalli islandesi. Proseguimento sulla strada n. 1 attraverso la vallata di Öxnadalsheidi verso Akureyri, la cosiddetta “Capitale del Nord”. A seconda delle condizioni meteo, questa prima notte nelle campagne islandesi, lontane dall’inquinamento luminoso della città di Reykjavík, potrebbe permettere di assistere al fenomeno dell’Aurora Boreale. Pernottamento nell’area di Akureyri.
GIORNO 3 | AKUREYRI - GODAFOSS - MYVATN (200 km)
Prima colazione in albergo. Durante la permanenza nell’area di Eyjafjördur dedicate del tempo alla scoperta della graziosa città di Akureyri. Non lontano dalla città potete raggiungere il porto di Árskógssandur, dove potrete prendere parte ad un’escursione per l’osservazione delle balene (escluso il periodo dal 15 dicembre al 31 gennaio) o immergervi in una vasca di birra nella caratteristica Beer Spa. Proseguite verso il Lago Mývatn e le sue meraviglie naturali che includono fantastiche formazioni vulcaniche, attività geotermiche e il lago stesso. A seconda delle condizioni meteo e dell’accessibilità del sito passeggiate intorno agli pseudo-crateri di Skútustadir o attraverso le labirintiche formazioni laviche di Dimmuborgir, la “Fortezza Oscura”. Successivamente visitate l’area geotermica di Námaskard dove numerose solfatare, fumarole e pozze di fango in ebollizione emettono forti odori solforici. A metà strada tra Akureyri e Mývatn è possibile organizzare un’escursione a Godafoss, la cascata degli dèi. Pernottamento nell’area di Mývatn.
GIORNO 4 | LAGO MYVATN- DETTIFOSS-EGILSSTADIR (200-250 km)
Prima colazione in albergo. Dopo aver terminato la visita dell’area di Mývatn prendete la strada n. 1 per Egilsstadir verso Est. Lungo la strada fate una deviazione verso la cascata Dettifoss. Anche se la strada è aperta l’accesso alla cascata dal parcheggio può essere difficile e pericoloso in inverno (a causa di neve alta e/o terreno ghiacciato), limitando anche la visibilità della cascata e del canyon. Prestate attenzione! Da quel punto attraversate l’altopiano desertico di Mödrudalsöræfi fino a raggiungere l’Area Egilsstadir e del lago Lagarfjlót. Pernottamento nell’area di Egilsstadir.
GIORNO 5 | FIORDI DELL’EST-HOFN (250-325 km)
Prima colazione in albergo. Giornata dedicata alla scoperta dei Fiordi orientali e le piccole città di Egillsstadir e Höfn. A Stödvarfjördur una donna locale ha raccolto la più ricca collezione di pietre e minerali d’Europa, la “Petra’s Stone Collection”. Durante l’inverno la maggior parte dei musei apre su prenotazione, la visita andrà prenotata online. Attraversando i piccoli villaggi di pescatori come Breiddalsvik e Djúpivogur a volte la strada pende pericolosamente in alto sui tornanti di montagna. Tra Hvalnes e Stokknes si passa attraverso la bellissima baia di Lónsvík. Occasionalmente, lungo la strada e a seconda della stagione, si possono intravedere branchi di renne o stormi di cigni volanti. Proseguendo verso destinazione si attraversa il tunnel di Almannaskard e si accede alla regione di Höfn, il regno di Vatnajökull, la cappa di ghiaccio più grande d’Europa. Pernottamento nell’area di Höfn.
GIORNI 6 | JOKULSARLON-SKAFTAFELL-VIK O SKOGAR (200-280km)
Prima colazione in albergo. Alla scoperta del panoramico Sud-Est islandese. Esplorate l’Area del ghiacciaio Vatnajökull, osservando i numerosi sbocchi glaciali lungo la strada. Nella laguna glaciale di Jökulsárlón il ghiacciaio si rompe dando vita a iceberg che ondeggiano dolcemente nell’oceano (“Diamond Beach”). Questo eccezionale luogo sorge alle pendici della montagna più alta dell’Islanda, Hvannadalshnúkur. Proseguendo verso Ovest si attraversa il Parco Nazionale di Skaftafell. Sotto lo sguardo della vetta del Hvannadalshnúkur quest’area è costeggiata da un lato dalle lingue di ghiaccio di Vatnajökull dall’altro da ampie spiagge vulcaniche. Guidate attraverso le distese di sabbia di Skeiöarársandur verso l’imponente scogliera di Lómagnúpur, la più alta d’Islanda con i suoi 670m. Nella splendida regione di Kirkjubæjarklaustur si può dedicare del tempo alla scoperta del canyon Fjardrárgljúfur e della distesa lavica di Eldhraun, risultato della grande eruzione del Laki avvenuta nel 1783, uno dei più grandi disastri nella storia islandese. Pernottamento nell’area di Vík o Kirkjubæjarklaustur.
GIORNO 7 | VIK-SKOGAR-CIRCOLO D’ORO-REYKJAVIK (300-350 km)
Prima colazione in albergo. Iniziate la giornata con una passeggiata rigenerante a Reynisfjara nella regione di Vík, il villaggio all’estremo meridione di Islanda. Qui andrete alla scoperta della meravigliosa spiaggia nera e delle imponenti scogliere formate da colonne di basalto di diverse forme e dimensioni. Si prosegue verso la potente cascata Skógafoss e Seljalandsfoss, un’altra cascata rinomata non solo per la sua bellezza ma anche per la possibilità di costeggiarla e attraversarla. Infine, visita dei punti di interesse del Circolo d’Oro, includendo Gullfoss, certamente una delle cascate più affascinanti. Solo a pochi chilometri si trova l’area dei Geysir dove il geyser Strokkur rilascia un’alta colonna di acqua nell’aria ogni 5-10 minuti e dove numerose piccole sorgenti ribollono. In ultimo si prosegue verso il Parco Nazionale di Thingvellir, un sito storico dove fu fondato il Parlamento islandese nel X secolo. È anche inserito all’interno della lista del Patrimonio dell’umanità UNESCO e considerato una meraviglia geologica dove si osservano spaccatura e campi di lava. Dopo una passeggiata nel parco ritorno e pernottamento a Reykjavík.
GIORNO 8| REYKJAVIK-KEFLAVIK (50 km)
Prima colazione in albergo. Fine dei servizi.